chi sono


Mi chiamo Claudia, amo esprimermi, sperimentare, il caffè, le giornate afose, le farfalle nella pancia, la musica come sottofondo a tutto quello che faccio, amo l’ironia, quella sana pazzia che ci salva dalla quotidianità, amo principalmente quello che faccio, ovvero riversare in materia la mia immaginazione.
Ho sempre avuto la mania del creare e disegnare, da bambina passavo pomeriggi interi circondata di fogli e matite, i miei soggetti prendevano spesso vita nella mia fantasia, vivevano avventure fuori dalle due dimensioni della carta. 
Questo aspetto magico del creare è ancora vivo in me, (purtroppo) ho smesso di credere che i miei disegni possano animarsi, ma ho cominciato a pensare che qualcosa di me rimanga intrappolato in ogni mia creazione permeandola.


Della vita amo l'imprevedibilità e le casualità.
Nei miei lavori ricerco l'imprevedibile attraverso una continua sperimentazione, dalla quale ho imparato e continuo ad imparare.
Quando creo non aspiro alla perfezione, piuttosto credo che un oggetto fatto a mano debba essere unico ed avere personalità, quindi viva le piccole imperfezioni, nelle cose e nelle persone, le asimmetrie, leggere o marcate, che catturano lo sguardo. 
La materia e l'imponderabile, da questo comincio sempre, per poi stupirmi ogni volta di come la casualità non lasci nulla al caso.

Il caos, la musica ad alto volume e qualche gatto di passaggio...questo è quello che non manca mai nel mio Lab...

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